Nella combinazione di tecniche diverse come disegno, pittura e fotografia, N. Dash rivela la sua particolare attenzione nei confronti della materia: piccoli elementi di stoffa vengono manipolati e strofinati sino a perdere la propria struttura e a trasformarsi in microsculture informali che in seguito vengono fotografate dall’artista.
N.DASH
Untitled, 2012
Stampa alla gelatina d’argento
cm 49,5 x 40,6
Courtesy l’artista
Nella combinazione di tecniche diverse come disegno, pittura e fotografia, N. Dash rivela la sua particolare attenzione nei confronti della materia: piccoli elementi di stoffa vengono manipolati e strofinati sino a perdere la propria struttura e a trasformarsi in microsculture informali che in seguito vengono fotografate dall’artista. Nei suoi lavori,caratterizzati da una condizione di precarietà e usura, N. Dash mette in primo piano la fragilità e la transitorietà della scultura, documentata attraverso la fotografia. Le sue sono opere che non perdurano nel tempose non attraverso la loro traduzione tecnica. Il presente è un momento unico, un istante catturato dallo scatto della macchina fotografica.
N. Dash è nata nel 1980 a Miami Beach,USA. Vive e lavora a New York e in New Mexico, USA. Tra le personali e le doppie personali recenti: Hammer Projects: N. Dash, Hammer Museum, Los Angeles (2014-2015); N. Dash, White Flag Projects, St. Louis(2013); David Adamo, N. Dash, Sommer Contemporary, Tel Aviv (2012); N. Dash,UNTITLED, New York (2012); William Anastasi / N. Dash, Nicole Klagsbrun, NewYork (2011). Il suo lavoro è stato presentatoin diverse mostre collettive, tra le quali: Repetition and Difference, Jewish Museum,New York (2015); The Possible, Berkeley Art Museum, Berkeley (2014); The Independent: Dreams That Money Can’t Buy, MAXXI, Roma (2014); My Crippled Friend, Columbus College of Art and Design, Columbus (2013); Notations: Contemporary Drawing as Idea and Process, Kemper Art Museum, St. Louis(2012).
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Con la grande mostra dedicata ad Ai Weiwei (23 settembre 2016-22 gennaio 2017) per la prima volta Palazzo Strozzi diventa uno spazio espositivo unitario che comprende facciata, Cortile, Piano Nobile e Strozzina.
L’arte contemporanea esce dalla Strozzina e si espande sia a livello espositivo che di comunicazione, in uno scenario in cui Palazzo Strozzi partecipa attivamente all’avanguardia artistica del nostro tempo.
Per questo motivo le informazioni relative alla mostra Ai Weiwei. Libero e il programma di mostre e attività future dedicato all'arte contemporanea saranno consultabili direttamente al sito www.palazzostrozzi.org e sui canali social di Palazzo Strozzi.
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